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La chiesa parrocchiale (San Nicolao)

La chiesa parrocchiale (San Nicolao)


Al termine dell'unica via centrale - tutta da vedere per le case ancora originarie e i particolari costruttivi in pietra arenaria, dai davanzali alle finestre, dai portali ai voltoni - si apre una piazzetta con la parrocchiale di San Nicolao, progettata da Giovanni Matteo Zucchi (1790). “I volumi esterni della parrocchiale si presentano tozzi, ma l’andamento è fluente e accompagna il calmo ritmo delle cappelle irraggiate a corona.

La pianta esagonale è estremamente armonica e le delicate concavità del vestibolo e del primo vano presbiteriale alludono a cappelle virtuali che chiudono il giro all’intorno facendo dello spazio dell’aula uno spazio centrale per eccellenza.

Da questo si allontana prospetticamente la chiusura absidale, quasi eco della cappella suggerita dal primo vano del presbiterio. La chiara stesura delle superfici all’interno rivela l’influenza della vicina regione ligure” (Prola).

La parrocchiale conserva una serie importante di tele barocche, che ne fanno un monumento di grande interesse nel territorio acquese.

Ai Monevi, famiglia di pittori di primo piano del Seicento locale, che hanno lasciato numerose testimonianze di sé nel Duomo di Acqui e in varie chiese dei dintorni (da Melazzo, a Morsasco, a Strevi) vanno attribuite la Madonna con San Rocco e San Sebastiano, forse la Madonna con San Sebastiano e Sant’Ambrogio, nonché la Deposizione con San Carlo in cui il Santo appare genuflesso nell’atto di appressare alle labbra una mano esanime del Cristo.

 Da questi dipinti traspaiono suggestioni moncalvesche, sia pure filtrate attraverso una cultura ligure di base, di modi piuttosto convenzionali tanto negli schemi compositivi quanto nell’uso dei colori.

Armonica e ben composta è pure la tela raffigurante la Madonna circondata dai Misteri, mentre di un realismo più accentuato è la Decollazione del Battista, che reca tracce di manierismo michelangiolesco nel rilievo dato alla possente muscolatura del boia e nei tratti della vecchia che accompagna Salomé, anche se, nella rigidità del panneggio e nella resa un po’ approssimativa del carcere è evidente la non eccelsa abilità dell’artista.